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LalineaArte

Laboratori di Arti Visive

Raccontare con le immagini

Sei incontri di disegno e pittura creativa | undicesima edizione

con IOLE CILENTO

dal 28 gennaio 2023

h 10-17

Raccontare con le immagini  - sei incontri di disegno e pittura creativa

Sei incontri di disegno e pittura creativa con Iole Cilento.

IL PROGRAMMA

Dal vivo (presso Lalineascritta – Galleria Vanvitelli 23, Vomero, Napoli) (con obbligo di prenotazione posto in sede), al termine presso Masseria Sardo, Lago d'Averno, Pozzuoli.

Come nasce un’immagine e cosa vuol dire saper disegnare o dipingere?

Ci emozioniamo davanti a un Van Gogh o a un Picasso non meno che davanti a un Raffaello, ma nei confronti delle nostre creazioni siamo spesso vincolati all’imitazione del reale come principale parametro di bellezza e riuscita.

I più grandi artisti sanno che riprodurre la realtà è solo una piccolissima parte delle capacità che è necessario sviluppare per esprimersi attraverso le immagini; ancora più importante è imparare a guardarsi dentro e conoscere il linguaggio che usiamo.

Occorre innanzitutto acuire i sensi e lasciar scorrere gli stimoli e le emozioni nel corpo.

A volte le immagini ci attraversano come un lampo e quando proviamo a metterle su carta qualcosa s’inceppa e il risultato non corrisponde alle intenzioni.

Questo accade perché ci mancano gli strumenti, e siamo propensi a credere che dovremmo imparare una tecnica: la matita, l’acquerello, l’olio… Si è utile, ma sappiate che anche chi sa usare tutte queste cose può incorrere nello stesso problema.

Molto più spesso servono strumenti percettivi e linguistici, che hanno a che fare con l’ascolto di sè, con la consonanza tra emozione e gesto, e con la consapevolezza dell’impatto visivo che le nostre creazioni possono avere.

A qualunque livello di pratica voi siate, che vogliate usare quest’esperienza per la vostra professione o per il vostro puro piacere, se avete voglia di sperimentare e superare i vostri limiti, venite a provare i giochi e gli esercizi nati dalla pratica d’artista di Magritte, Klee, Kandinskij e tanti altri maestri per stimolare l’immaginazione e approfondire il linguaggio dei segni e del colore: potrete scoprire potenzialità espressive nuove e inaspettate.

Ogni giornata è autoconclusiva e acquistabile singolarmente ma insieme o a blocchi sono fruibili come percorso continuativo.

Tutti i materiali sono forniti dalla docente e si raccomandano abiti comodi e di poco pregio

Programma degli incontri


La linea e il gesto – sabato 28 gennaio 2023 h 10-17

Conoscere e padroneggiare il linguaggio dei segni grafici è il primo passo per rendere intensa una composizione: che si utilizzino punti, curve o spigoli ogni linea contribuisce a trasmettere senso e ci chiede verità, adesione al nostro stato d’animo e a ciò che vogliamo esprimere.

Da Kandinskij a Magritte le avanguardie si sono confrontate col grado zero del disegno e della composizione, cercando di individuarne i meccanismi e le implicazioni.

In questa giornata, partendo da opere e scritti che hanno costituito la base dell’indagine e degli studi sulla comunicazione visiva, sperimenteremo esercizi per ingannare la mente e stimolare l’inconscio, come il disegno automatico o il cadavere squisito, e analizzeremo le vostre composizioni per comprendere il valore energetico del segno e i rapporti dinamici tra caos e struttura.

Forma e macchia – sabato 25 febbraio 2023 h 10-17

Molti artisti del nostro tempo, da Dubuffet a Munari, hanno sottolineato l’importanza del pensiero infantile e della libera associazione nella concezione di un’opera. Victor Hugo amava comporre kleksografie -la base del famoso test di Rorschach- e prima ancora Leonardo nei suoi scritti racconta come trovare ispirazione per paesaggi e scene di battaglia osservando lungamente le macchie di umidità sui muri: questo meccanismo, che abbiamo messo in atto tutti sin da bambini, ad esempio osservando le nuvole, è la base del nostro potere d’invenzione.

In questa giornata ci soffermeremo sul potere evocativo e immaginifico della macchia e dell’impronta, sulla sua capacità di suggerire figure e atmosfere. Esploreremo il rapporto inconscio che abbiamo con le forme e le figurazioni animali e vegetali, che sono spesso i luoghi delle nostre pulsioni più antiche e insieme gli archetipi di molte simbologie.

Figura viva – sabato 25 marzo 2023 h 10-17

Ovvero come tradurre l’intensità del segno in figure e azioni. Che affinità c’è ad esempio tra un ritratto e il personaggio di un’illustrazione? In entrambi i casi e indipendentemente dallo stile, abbiamo bisogno di individuare gli elementi salienti, quelli che ci colpiscono di più e imparare a trasmettere col tratto la sensazione fisica che ci procurano.

Il passaggio all’azione invece ci chiede di entrare nella spina dorsale della figura per metterla in movimento.

Da Giacomo Balla a Keith Haring la figura umana si è disgregata e ricomposta mille volte alla ricerca della sua essenza e del suo motore.

In questa giornata sfrutteremo grandi opere del novecento insieme a stimoli e metodi di lavoro che appartengono al teatro e al cinema d’animazione per esplorare la possibilità di rendere vive le nostre figurazioni.

Luce e colore – sabato 22 aprile 2023 h 10-17

Da sempre il colore ha un fascino ancestrale per noi; in tutte le epoche gli artisti lo hanno usato come catalizzatore di sguardi: a dispetto dei secoli e dei cambiamenti di gusto e di stile, siamo sempre colpiti dalla sua forza nei capolavori di Grunewald come in quelli di Rothko… Cosa ci attrae tanto?

Forse il fatto che il colore non è solo un dato fisico, ma veicola significati ed emozioni diverse da cultura a cultura e da persona a persona.
Le teorie e gli esercizi sul colore sono tantissimi, i più recenti persino nell’ambito delle neuroscienze, ma confrontandoci con culture diverse, scopriremo che ogni interpretazione del colore è del tutto soggettiva.

In questa giornata ci dedicheremo a sperimentare le tecniche più adatte a indagare la tavolozza personale di ciascuno e il rapporto colore/luce come strumento di potenziamento delle forme e delle composizioni.

Contrasti – 27 maggio 2023  h 10-17

Questo incontro si terrà presso la Masseria Sardo sulle sponde del Lago d’Averno dove chi lo desidera potrà prenotare pranzo al sacco.

Per stare ancora sul colore e la luce attraverso gli innumerevoli accordi e contrasti che possiamo creare, perché una giornata da sola non basta e forse neanche cento, ma due è già un buon punto di partenza per attraversare la teoria di Itten che avremo già introdotto nella giornata precedente e provare a tradurne gli insegnamenti nel nostro lavoro.

Ovviamente l’intento è sempre quello di stimolare l’invenzione più che di apprendere una regola e non mancheranno incursioni nell’arte di matrice musicale dove si vede bene come le qualità dei colori siano estremamente affini a quelle dei suoni.

DOVE:

Tagli e ritagli - 10 giugno 2023  h 10-17

Questo incontro si terrà presso la Masseria Sardo sulle sponde del Lago d’Averno dove chi lo desidera potrà prenotare pranzo al sacco.

Quanto è importante l’inquadratura in un’immagine? Il cinema, la fotografia, il fumetto ci hanno insegnato che è un fattore determinante per raccontare. A ben vedere è sempre stato così, sin dal Rinascimento: anche l’esecuzione di una pala d’altare richiedeva composizioni pensate per una forma specifica, che influenzava le scelte artistiche del pittore.

Oggi nel mondo dell’arte, grazie alla contaminazione coi nuovi linguaggi visivi, abbiamo imparato che non solo l’inquadratura è importante, ma possiamo anche montare, alternare, zoomare a seconda del bisogno espressivo, per stimolare nel pubblico il movimento dello sguardo e la moltiplicazione di senso.

Questa giornata sarà dedicata al potere dello sguardo e delle sue limitazioni e frammentazioni, a studiare in pratica come possiamo intervenire sulla composizione delle immagini per potenziarne il senso o dar loro una seconda vita.

 

Chi conduce

Iole Cilento

Iole Cilento 150

Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Napoli e presso il Dipartimento di Arti Plastiche dell’Università di Parigi.
Lavora come scenografa dal 1997 per videoclip, installazioni, eventi, manifestazioni di piazza e in particolar modo nell’ambito dello spettacolo per adulti e ragazzi collaborando, fra gli altri, con Libera Scena Ensemble, Le Nuvole, Teatro della Tosse, Teatro Stabile di Torino, Cantieri Teatrali Koreja, Teatro Potlach, Sosta Palmizi, Fondazioni Lirico-sinfoniche Teatro Regio di Torino e Petruzzelli di Bari.
Dal 2002 affianca a questa attività quella di illustratrice (ultima pubblicazione: tavole per 'Bestiario Napoletano' di A. Cilento, Laterza 2015) e di conduttrice di corsi e stages curando laboratori di manualità e arte contemporanea con normodotati e diversabili presso scuole pubbliche e associazioni culturali in Piemonte e Campania.
Nell’ambito dei progetti CEE per l’Alta Formazione di esperti in teatro sociale ha svolto docenze in materia di scenografia per l’Università di Lecce e Ancona.
Ha tenuto a Napoli tre mostre personali a tema letterario ibridando pittura, scultura, light design e oggetti di recupero.
È docente nel dipartimento di scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli; precedentemente ha svolto incarichi di docenza a L'Aquila, Catanzaro, Foggia e Frosinone.
Da più di dieci anni conduce la sezione di arti visive degli stages multidisciplinari de Lalineascritta.

Costi

  • Singola giornata (materiali inclusi): 65 euro* (55 soci Lalineascritta)
  • Pacchetto 3 incontri a scelta (materiali inclusi):180 euro* (160 soci Lalineascritta)

    (*+15 euro di tesseramento annuale per i non soci) 

 

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Lalineascritta ha la sua sede a Napoli (Vomero), in Via Kerbaker 23, all'interno della Galleria Vanvitelli (accanto a La Compagnia della Casa) , al piano ammezzato.

E' a 50 metri dalla Metropolitana Linea 1 (fermata Piazza Vanvitelli) e da tutte le funicolari: Centrale, Montesanto e Chiaia.