Le testimonianze di chi ha frequentato il corso:

Il corso ha soddisfatto pienamente le aspettative iniziali. I docenti si sono rivelati da subito dei grandi professionisti, molto preparati e competenti, ma anche delle persone disponibili e coinvolgenti. La capacità di creare un ambiente sereno e piacevole, ma anche amichevole, è stato uno dei fattori maggiormente apprezzati. Il corso non dovrebbe finire mai, per quanto è interessante e coinvolgente; ma rincuora l’ulteriore possibilità offerta di workshop intensivi, che continueranno il percorso formativo.

Rosita Tricarico

Attese più che soddisfatte, il corso è stato interessantissimo e condotto con grande cura e competenza, attraverso la trasmissione delle conoscenze e soprattutto dei segreti del mestiere. È stato un’occasione e un forte stimolo per orientarsi verso nuove prospettive professionali che possano unire sia l’aspetto letterario che tecnico.

Alessandra Bellini

Un corso meraviglioso e molto istruttivo, utile sia a chi vuole lavorare nel mondo dell’editoria, sia a chi vuole soltanto conoscere i meccanismi che portano alla pubblicazione di un libro. Gli insegnanti sono competenti e disponibili, ma soprattutto capaci di trasmettere il loro sapere senza annoiare mai. Ogni lezione è un’avventura da vivere fino in fondo. Ne vale senza dubbio la pena.

Claudia Moschetti

Ho seguito le prime due edizioni del corso e ogni singola lezione mi è tornata utile nei miei editing da freelance. Abbiamo lavorato su un testo rigorosamente cartaceo, indicando a margine i simboli di correzione, e abbiamo elaborato schede di lettura per l’editore e l’autore. Abbiamo approfondito il mondo delle case editrici e i dettagli del mercato editoriale, soffermandoci su qualche “caso” legato a editor celebri. Stefania è una vera professionista del settore, generosa di indicazioni, appassionata e scrupolosa, come tutti i docenti de Lalineascritta. Aver avuto il privilegio di seguire per ore l’editing dei testi curati da Antonio Franchini, Alberto Rollo, Giulia Ichino, Manuela La Ferla, Laura Bosio è stato un insegnamento nell’insegnamento. Ho percepito in ognuno l’estremo rispetto verso il testo e la voce dell’autore e ascoltato le loro motivazioni agli interventi sul testo e le suggestioni fornite agli autori. Chi può, non si lasci scappare questo corso!

Paola Silvestro

l corso consente di compiere un percorso completo nel mondo dell’editoria, guidato dall’esperienza e dalla professionalità di Giuseppe e Stefania che arricchiscono ogni lezione con la loro disponibilità e simpatia. Graditissimo il materiale di studio riassunto e inviato tramite e-mail, oltre a quello consegnato stesso durante le lezioni.

Gaia Mucci

Ho frequentato il corso tenuto da Stefania Cantelmo e Giuseppe D’Antonio: non solo due bravissimi editor, ma due maestri attenti, chiari e sempre disponibili. Non avrei potuto desiderare di meglio per apprendere non solo i mestieri editoriali, ma ciò che è l’editoria. In linea con il cuore della scuola e della sua fondatrice, Stefania e Giuseppe non si sono limitati a insegnare come si effettua una correzione di bozze o un editing, ma sono partiti da quelle che dovrebbero essere le basi di ogni addetto ai lavori: cos’è l’editoria e com’è nata. Un laboratorio che alla pratica unisce la storia, cosa rara di questi tempi. Con stimolanti esercizi Stefania e Giuseppe ci hanno insegnato a redigere una scheda di valutazione, svolgere accuratamene una correzione di bozze e riconoscere la voce di autore così da non stravolgerla in fase di editing, ma aiutarla a fiorire. Un laboratorio in cui non solo si esce formati, ma arricchiti umanamente dal contagioso amore per i libri. Lo consiglio a tutti, soprattutto a chi non cerca il solito corso simile a un manuale Ikea in cui tutto conta tranne il valore dei libri.

Marco Peluso

l corso di editoria e il workshop intensivo di due giorni sono stati avvincenti oltre ogni aspettativa per un lettore appassionato come me. Sono certo possano esserlo anche di più per chi vede nella editoria una futura professione. La competenza e le esperienze professionali dei docenti, trasmesse con generosità e attenzione, sono un patrimonio prezioso cui sarebbe molto difficile attingere in altro modo. Considero questo corso una magnifica opportunità per chiunque sia interessato alla parola scritta.

Carlo Bertorello

Il corso è stato molto bello e ben strutturato, indaga i vari ambiti dell’editoria con spunti e aneddoti interessanti. Utile sia per chi abbia voglia di imparare le varie sfumature di questo mondo, sia per chi voglia farne un uso più concreto. Gli insegnanti sono estremamente preparati e disponibili, e creano un ambiente accogliente e piacevole, trasmettendo le nozioni con passione.

Ludovica De Falco

La mia fiducia nel frequentare un corso di editoria consisteva nel credere che solo in questo modo mi sarei avvicinata al lavoro necessario per arrivare alla pubblicazione di un libro. Mi sbagliavo. Il corso è stato molto di più. Ho toccato con mano la passione e la cura che i docenti mettevano in ogni lezione, riuscendo a creare interessi e suggestioni che faranno sempre parte di me. Alla fine degli incontri c’è stato spazio solo per un’immensa gratitudine e per un po’ di nostalgia. Mi manca tanto di quelle lezioni. E credo che prima o poi ritornerò in quell’aula .

Enza Orsini

Ho frequentato il corso de Lalineascritta non per necessità, ma per il desiderio di conoscere ciò che avveniva “dietro le quinte” di un libro. Avevo già avuto modo di conoscere le due insegnanti, Stefania e Valentina, e anche questa volta non hanno smentito le attese: mi hanno guidato attraverso un percorso ben programmato. Ne sono rimasta davvero soddisfatta e a fine percorso ho ritrovato nei miei compagni e compagne di corso pareri concordi.

Tina Iannotta

Il corso è molto ben strutturato e in grado di fornire ottime basi a chi vuole professionalizzarsi in ambito editoriale, grazie alle esercitazioni che permettono di confrontarsi con la pratica lavorativa, e alle lezioni teoriche, tutte stimolanti e interessanti. I docenti, competenti e sempre attenti, si sono dimostrati sempre disponibili e capaci di trasmettere con passione e chiarezza la loro conoscenza ed esperienza diretta nel settore.

Adele Delle Fave

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STRANE COPPIE 2021# tell the music

Se gli scrittori raccontano la musica (o la musica racconta la letteratura)

13ª edizione: ottobre - dicembre 2021

QUARTO INCONTRO

Giovedì 2 dicembre 2021 ore 18.30

Seduttori

Lorenzo Da Ponte & Giacomo Casanova

(ovviamente con Mozart)
con Marta Morazzoni e Marino Niola
Coordina Antonella Cilento
Letture di Gea Martire, musica di Paolo Coletta

In un racconto Marta Morazzoni immagina l’incontro mai avvenuto fra Goethe e Lorenzo da Ponte: un incontro casuale, durante un viaggio alpino che mostra tutta la terribile distanza fra lo scrittore affermato e il librettista considerato modesto artigiano. Eppure l’immortale musica di Mozart mai avrebbe costruito così completamente nell’immaginario dei secoli a venire l’immagine di Don Giovanni senza il contributo di Da Ponte.

Arte della seduzione per eccellenza sin dai tempi di Orfeo, la musica ha giocato un continuo intreccio con l’arte della seduzione per secoli: in questo incontro dedicato ai seduttori in tempi di MeToo, da Don Giovanni a Casanova, un’esplorazione necessaria e doverosa fra i confini delle arti e della scrittura quando si presta alla memoria (le bellissime Memorie di Casanova e quelle altrettanto belle e meno note di Da Ponte) e alla musica.

Gli ospiti

Marta Morazzoni
MARTA MORAZZONI

Scrittrice e insegnante, due volte vincitrice del Premio Campiello, nel 2018 ha ricevuto il Premio Campiello alla carriera.
Dopo la laurea inizia ad insegnare e scopre un grande interesse per autori come Giovanni Testori, Hugo von Hofmannsthal e Marcel Proust. È grazie a Proust che scopre l'inclinazione per la scrittura ed è  Pietro Citati, che, dopo aver letto i suoi primi racconti, la propone nel 1983 per la pubblicazione. Dal 1986 inizia la collaborazione con la casa editrice Longanesi e l'editore Mario Spagnol che vede già dagli albori un grande successo con la pubblicazione de La ragazza col turbante, poi tradotto in nove lingue. Nonostante questi rapporti editoriali, nei primi anni, Morazzoni non considera la scrittura come realtà professionale, bensì come il suo azzardo alla vita esente da pressioni o vincoli.
Analogo successo riscuotono anche i successivi lavori: nel 1988 L'invenzione della verità (Premio Campiello), nel 1992  Casa materna (Premio selezione Campiello), nel 1997 Il caso Courrier (Premio Campiello). Fra gli altri suoi titoli ricordiamo Un incontro inatteso per il consigliere Goethe (Longanesi, 2005),  La città del desiderio, Amsterdam (Guanda, 2006), Trentasette libri e un cane (Filema, 2008), La nota segreta (Longanesi, 2010), Il fuoco di Jeanne (Guanda, 2014), Il dono di Arianna (Guanda, 2019), Il rovescio dell’abito (Guanda, 2022).

 
Marino Niola
MARINO NIOLA

È professore di Antropologia dei simboli, Antropologia delle arti e della performance, Miti e riti della gastronomia contemporanea presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli dove coordina il Laboratorio di Antropologia Sociale, il master in Comunicazione multimediale dell'enogastronomia e dove dirige il Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea "MedEatResearch". È stato professore all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" e in quelle di Padova e di Trieste, dove nel 1999 è stato tra i fondatori del primo corso di laurea italiano in Scienze e Tecniche dell'Interculturalità. Svolge attività di divulgazione su TV e Radio Rai ed è editorialista de la Repubblica. Sul Venerdì di Repubblica cura la rubrica settimanale Miti d'oggi. Collabora con Le Nouvel Observateur, Il caffè di Locarno e Il Mattino di Napoli.
Dal 2008 al 20 giugno 2010 è stato presidente del Teatro Mercadante, divenuto da qualche anno Teatro Stabile di Napoli.

 

La conduzione

ANTONELLA CILENTO
ANTONELLA CILENTO

Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Tra le sue ultime pubblicazioni: Quaderno di scrittura creativa. Esercizi e suggerimenti per trovare e migliorare il tuo stile (Giunti, 2024), Il sole non bagna Napoli (BEE, 2024), La babilonese (Bompiani, 2024), La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti, 2021), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).

Le letture

Gea Martire
GEA MARTIRE

Amatissima attrice di teatro, ha molto lavorato anche al cinema con numerosi registi italiani, tra cui Carlo Verdone, Ettore Scola, Mario Monicelli e Dino Risi. Ricordiamo alcuni dei film dove è comparsa: Dagobert (Le bon roi Dagobert), regia di Dino Risi (1984), Ternosecco, regia di Giancarlo Giannini (1986), Se lo scopre Gargiulo, regia di Elvio Porta (1988), Scugnizzi, regia di Nanni Loy (1989), Stasera a casa di Alice, regia di Carlo Verdone (1990), Il male oscuro, regia di Mario Monicelli (1990), Romanzo di un giovane povero, regia di Ettore Scola (1995), La scuola, regia di Daniele Luchetti (1995), Facciamo paradiso, regia di Mario Monicelli (1995), A spasso nel tempo, regia di Carlo Vanzina (1996), Teo, regia di Cinzia TH Torrini (1997), Il paradiso all'improvviso, regia di Leonardo Pieraccioni (2003), Mine vaganti, regia di Ferzan Özpetek (2010), Magnifica presenza, regia di Ferzan Özpetek (2012). Per la tv è comparsa in numerose serie fra cui ricordiamo: Anni '50, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1998), Un medico in famiglia, regia di Riccardo Donna - serie TV (1998-1999), Anni '60, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1999), Un posto al sole, regia di vari - soap opera (2002), Il maresciallo Rocca e l'amico d'infanzia - miniserie TV (2008), È arrivata la felicità, regia di Riccardo Milani e Francesco Vicario - serie TV (2015), Don Matteo 10 - serie TV (2016), I bastardi di Pizzofalcone, regia di Carlo Carlei (2017), Sorelle, regia di Cinzia TH Torrini - serie TV (2017). La sua attività teatrale è inarrestabile e poliedrica: dalla compagnia di Luca De Filippo alle regie di Antonio Capuano e Armando Pugliese a quelle di Ruggiero Cappuccio, è in tournée di recente con Ferdinando uomo d’amore di Annibale Ruccello, regia di Nadia Baldi.

La musica

Paolo Coletta
PAOLO COLETTA

Compositore, regista, drammaturgo e attore, ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra i quali Lindsay Kemp, Antonio Tabucchi e Josè Saramago. È autore di più di novanta musiche di scena e nel maggio del 2009 ha debuttato, in qualità di compositore nella stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Stanislavskij di Mosca con il "Ballet avec chant“ Napoli zompa e vola di Amedeo Amodio, Manlio Santanelli, Paolo Coletta e Simona Marchini. Lavora come regista dal 1995, firmando sedici regie teatrali, ed è autore di numerose drammaturgie originali, adattamenti e riscritture. Dal 2014 è docente a contratto di Interpretazione e scrittura della canzone teatrale presso il laboratorio di alta formazione “Officina Pasolini” della Regione Lazio.
Di recente ha firmato la colonna sonora de Gli altri di Daniele Di Salvo, con Ida De Benedetto, ed è appena stata pubblicata la sua prima opera lirica, Il canto dell’amore trionfante, incisa per Da Vinci Classic ispirata a Turgenev e portata in scena a Cuba.

 

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