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Emanuele Aldrovandi

Emanuele Aldrovandi

Autore e regista per il teatro e per il cinema.
Laureato in Filosofia e diplomato all’Accademia Paolo Grassi di Milano, dal 2010 a oggi i suoi testi teatrali hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli, il Premio Hystrio e il Premio Pirandello, sono stati messi in scena nei principali teatri italiani e sono stati tradotti, pubblicati e rappresentati in inglese, tedesco, francese, spagnolo, polacco, sloveno, ceco, croato, rumeno, catalano e arabo. Nel 2020 ha fondato l’Associazione Teatrale Autori Vivi, con la quale sta portando in scena alcuni dei suoi testi, curandone la regia e seguendone sia gli aspetti produttivi che la distribuzione. Si è occupato anche della traduzione di testi teatrali dall’inglese (Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte e Il seme della violenza), della scrittura di adattamenti (La peste, Le nostre anime di notte, Scheda bianca, Il mago di Oz, Molto rumore per nulla, L’isola del tesoro e Jekyll e Hyde), dell’ideazione e della cura di installazioni museali. Per il cinema ha scritto e diretto tre cortometraggi che sono stati presentati in numerosi festival nazionali e internazionali, ricevendo vari riconoscimenti, fra cui il Premio RAI Cinema al Festival del Cinema di Roma 2020 e il Nastro d’argento 2021 per Bataclan. Nel 2024 è uscito il suo primo romanzo, Il nostro grande niente, pubblicato da Einaudi Stile Libero, vincitore del Premio John Fante e del Premio Severino Cesari opera prima.
Insegna all’Accademia Paolo Grassi di Milano e alla Scuola Holden di Torino.

Laura Bosio

Laura Bosio

Scrittrice, editor e consulente editoriale. È stata docente di Tecniche della scrittura al Master in giornalismo dell’Università Cattolica di Milano e dal 2015 dirige la scuola di italiano per migranti Penny Wirton a Milano. Fra le sue pubblicazioni: I dimenticati (Feltrinelli, 1993); Le ali ai piedi (Mondadori, 2002); Le stagioni dell’acqua (Longanesi, 2007, finalista Premio Strega); D’amore e di ragione. Donne e spiritualità (Laterza, 2012); Per seguire la mia stella (con Bruno Nacci, Guanda, 2017); La casa degli uccelli (con Bruno Nacci, Guanda, 2021); Una scuola senza muri (Enrico Damiani Editore, 2019), Erba matta (Aboca Edizioni, 2021). È ospite consueta de Lalineascritta nei corsi ordinari e nell’ambito del master universitario SEMA – Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale.
Stefania Bruno

Stefania Bruno

Dottoressa di ricerca in Storia del teatro moderno e contemporaneo, drammaturga e formatrice. Dopo aver seguito laboratori teatrali con lo storico gruppo Odin Teatret, di drammaturgia con Enzo Moscato e di mimo corporeo astratto presso l’ICRA Project di Michele Monetta, dal 2006 si è formata con Lalineascritta Laboratori di Scrittura.
Dal 2010 collabora con Lalineascritta, conducendo laboratori di narrazione in scuole di ogni ordine e grado, associazioni e case-famiglia; dal 2013 conduce i laboratori di drammaturgia. Nel 2016 e 2017 ha collaborato all’Archivio Narrato, stage residenziali presso l’Archivio Storico del Banco di Napoli, conducendo stage di drammaturgia ispirati a documenti d’archivio. Ha collaborato alla progettazione del master universitario SEMA – Mestieri dell’editoria dall’artigianato al digitale, di cui è docente di drammaturgia.
È autrice di racconti editi in antologia («Granta», Rizzoli; Fughe, Perrone), dramaturg per la cooperativa En Kai Pan, di cui è socia fondatrice, e autrice di drammaturgie originali e adattamenti (tra gli altri, El Romancero de Lazarillo, Crudele d’amor, La Repubblica di Utopia, Commedia in tempo di peste), tutti prodotti da En Kai Pan e, insieme a Loredana Stendardo, del libro Donne e imprese teatrali (Editoriale Scientifica, 2024). Suoi articoli e saggi sul teatro sono pubblicati e in corso di pubblicazione, su rivista e in volume, in Italia «Acting Archives», Fondazione Giorgio Cini, «Aracne», Inghilterra «Rutledge».

Stefano Calabrese

Stefano Calabrese

Insegna Comunicazione narrativa all’Università di Modena e Reggio Emilia. È autore di Anatomia del best seller (Laterza, 2015), Letteratura per l’infanzia. Fiaba, romanzo di formazione, crossover (Mondadori, 2013), www.letteratura.global il romanzo dopo il postmoderno (Einaudi, 2005) e, per Carocci, fra gli altri,  Retorica e scienze neurocognitive (2013), La suspence (2016), La crime fiction (2018).
Stefania Cantelmo

Stefania Cantelmo

In editoria da più di quindici anni, ha lavorato alla Tullio Pironti Editore, prima come lettrice e correttrice di bozze, poi come redattrice e editor, e infine come caporedattrice. Dal 2017 collabora con Lalineascritta, per la quale conduce corsi, workshop, stage e il percorso di tutoraggio Viaggio al termine del romanzo.
È docente di editoria, nonché tutor degli studenti, al Master universitario SEMA – Mestieri dell’editoria dall’artigianato al digitale.
Dal 2016 è interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana).

Gianluca Catalano

Gianluca Catalano

Salernitano, classe 1975, si è laureato in Storia all’Università di Siena e specializzato in editoria presso la Scuola Superiore di Studi Umanistici di Bologna. Lavora nel mondo dell’editoria dal 2000. Dopo l’esperienza in piccole case editrici milanesi e presso l’ufficio marketing del gruppo RCS, nel 2005 approda alle Edizioni E/O con la qualifica di direttore commerciale e marketing.

Antonella Cilento

Antonella Cilento

Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Tra le sue ultime pubblicazioni: Quaderno di scrittura creativa. Esercizi e suggerimenti per trovare e migliorare il tuo stile (Giunti, 2024), Il sole non bagna Napoli (BEE, 2024), La babilonese (Bompiani, 2024), La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti, 2021), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).

Nicola Curti

Nicola Curti

Redattore e social media manager per L’orma editore dal 2022. Ha sperimentato strategie e contenuti nuovi per i social, applicando le logiche del personal brand alla comunicazione del marchio editoriale. In casa editrice si occupa anche, oltre al lavoro redazionale, di valutazione manoscritti per la collana di narrativa italiana I trabucchi.

Daniele D'Aguanno

Daniele D'Aguanno

È ricercatore di Linguistica italiana presso l’Università di Napoli L’Orientale.
Il 5 ottobre 2020 ha ottenuto l’abilitazione nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia per il settore concorsuale 10/F3, Linguistica e filologia italiana.
Si è laureato nel 2002 in Lettere presso l’Università di Roma La Sapienza e nel 2006 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università della Basilicata. Durante il secondo anno del corso di dottorato ha collaborato alla redazione del dizionario storico TLIO (Tesoro della lingua delle origini) presso l’istituto del Centro Nazionale delle Ricerca OVI (Opera del vocabolario italiano). Dal 2008 al 2014 è stato titolare del laboratorio di italiano scritto presso il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università di Napoli L’Orientale.
Presso lo stesso Dipartimento ha cominciato a insegnare Linguistica italiana in qualità di professore a contratto nell’anno accademico 2013-14 ed è stato dal 2014 al 2018 assegnista di ricerca.
Dal 2010 al 2015 ha anche insegnato Lingua italiana in qualità di professore a contratto presso la Facoltà di Interpretariato e traduzione dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT). Dal 2006 al 2014 ha collaborato al Progetto Lingua Italiana della Società Dante Alighieri (come responsabile per la certificazione di competenza in lingua italiana per stranieri PLIDA).
Fra le sue pubblicazioni recenti ricordiamo Insegnare l’italiano scritto. Idee e modelli per la didattica nelle scuole superiori (Carocci edizioni, 2019) Pronuncia e ortografia (Franco Cesati Editore, 2022), ha curato i Saggi di linguistica e storia per Rita Librandi (Franco Cesati Editore, 2022).
Giuseppe D'Antonio

Giuseppe D'Antonio

Lavora in editoria dal 2007. Dopo essere stato redattore a L’ancora del mediterraneo/Cargo edizioni (Napoli) si è dedicato alla libera professione e ha iniziato a collaborare con case editrici e service editoriali in qualità di editor, correttore di bozze e impaginatore. Dal 2008, a questa attività, ha affiancato quella di formatore in corsi per redattori editoriali, tra cui quelli per Lalineascritta. Dal 2019 è docente di editoria al master universitario SEMA – Mestieri dell’editoria dall’artigianato al digitale.

Mattia de Bernardis

Mattia de Bernardis

Lavora in campo editoriale da più di vent’anni. Come editor della saggistica ha lavorato in Mondadori tra il 2004 e il 2009, anno in cui è passato in Einaudi come responsabile della saggistica trade. Dal 2011 al 2017 è stato responsabile della saggistica per Feltrinelli e oggi è direttore editoriale di UTET.

Beatrice Fini

Beatrice Fini

Direttrice editoriale dell’area ragazzi e YA di Giunti Editore. È stata direttrice editoriale del Gruppo (marchi di proprietà e partecipati) ed è presidente del CDA di Editoriale Scienza. Docente di editoria presso l’Accademia Drosselmeier di Bologna, è stata segretaria di redazione delle riviste «Nuovi Argomenti» e «Storia e Dossier» e responsabile della narrativa, della poesia e della saggistica di Maremmi Editori di Firenze.

Antonio Franchini

Antonio Franchini

È scrittore e curatore editoriale. Dal 2015 è direttore editoriale della narrativa, della saggistica e della varia non illustrata della casa editrice Giunti. A partire dal 1991 e per oltre un ventennio è stato direttore editoriale della narrativa italiana per Mondadori.
Fra le sue pubblicazioni: Camerati. Quattro racconti sul diventare grandi (Leonardo, 1989; Premio Bagutta Opera prima); Quando scriviamo da giovani (Sottotraccia, 1996; nuova edizione, con racconti scelti anche da Camerati, Avagliano, 2003). Per l’editore Marsilio ha pubblicato: Quando vi ucciderete, maestro? (1996); Acqua, sudore, ghiaccio (1998), L’abusivo (2001; nuova edizione tascabile 2009); Cronaca della fine (2003). Seguono: Gladiatori (Mondadori, 2006; nuova edizione Il Saggiatore, 2016); La principessa, la scimmia e l’elefante (Gallucci, 2009, con disegni di Sophie Fatus); nuovamente per Marsilio Signora delle lacrime (2010) e Memorie di un venditore di libri (2011). Del 2020 è la raccolta Il vecchio lottatore e altri racconti postemingueiani (NN Editore) e del 2022 Leggere possedere vendere bruciare (Marsilio). Il suo ultimo lavoro, Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio, 2024), ha ottenuto numerosi riconoscimenti: è stato finalista alla 62ª edizione del Premio Campiello, ha vinto il Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante 2024 e il Premio Letterario Internazionale Elba-Raffaello Brignetti 2024.
È ospite consueto de Lalineascritta nei corsi ordinari e nell’ambito del master universitario SEMA – Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale.

Gianluca Genovese

Professore ordinario di Letteratura italiana all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È stato Visiting professor all’Università di Varsavia ed è membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca Internazionale di Studi umanistici “Testi, saperi, pratiche: dall’antichità classica alla contemporaneità” dell’Università della Calabria.
Collaboratore dell’Istituto della Enciclopedia italiana, è stato redattore responsabile di tutte le voci di letteratura della Treccani Trevolumi (2007).
Si è occupato prevalentemente della cultura del Rinascimento, studiando il rapporto tra libro di lettere e autobiografia moderna (La lettera oltre il genere, 2009), indagando la fortuna popolare dell’Orlando furioso (Le vie del Furioso, 2017), fornendo le prime edizioni commentate del Trattato della poesia lirica e delle Lezioni sulla Poetica d’Aristotele di Pomponio Torelli (in Paolo Torelli, Prose, Guanda, 2017).
Ha curato con Andrea Torre il volume Letteratura e arti visive nel Rinascimento (2019, Carocci). Nel 2022 ha curato l’edizione critica dei Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento di Benedetto Croce (Bibliopolis).

Giulia Ichino

Giulia Ichino

È responsabile editoriale della narrativa e della saggistica italiana in Bompiani.
In editoria da più di vent’anni, ha iniziato a lavorare in Mondadori, prima come correttrice di bozze, poi come redattrice e editor di narrativa italiana; nel 2015 è passata in Giunti, in qualità di Senior Editor, e a partire dal 2017 ha assunto lo stesso ruolo in Bompiani.
Ha seguito, tra gli altri, l’editing dei testi di Niccolò Ammaniti, Andrea Camilleri, Chiara Gamberale, Paolo Giordano, Claudio Magris, Marco Malvaldi, Margaret Mazzantini, Alessandro Piperno, Bianca Pitzorno, Giuseppe Pontiggia, Roberto Saviano e Antonio Scurati.
Manuela La Ferla

Manuela La Ferla

Lavora in campo editoriale da trentacinque anni.
Come editor di scrittori italiani (fiction/no fiction) o consulente per la narrativa ha lavorato per Longanesi, Giunti, Einaudi, Theoria, Fazi, Feltrinelli, Hopefulmonster, Rizzoli, Cadmo, Adelphi. Come literary editor ha seguito in esclusiva la collana «Arya» di Giunti dedicata a giovanissimi lettori. Ha collaborato per un oltre un decennio a diverse testate, tra cui «La Stampa», «Sette» del «Corriere della Sera», «Diario della settimana» ed «Elle».
Ha pubblicato con Sellerio la prima biografia di Roberto Bazlen, Diritto al silenzio, curato testi di letteratura fantastica e scritto saggi di storia editoriale.
Nel 2013 ha fondato a Firenze, dove vive e lavora, Casa dell'autore (casadellautore.it)..
Parallelamente alla sua attività da editor, si occupa di formazione e insegna editing in scuole e corsi magistrali. È professore a contratto dell’Università di Firenze per il Master di Editoria cartacea e digitale e insegnante al Master di secondo livello in Editoria dell’Università di Palermo.
Da venti anni collabora come guest teacher ai laboratori de Lalineascritta e conduce un modulo di editing sin dalla prima edizione del master Sema – Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale.

 Giuseppe Montesano

Giuseppe Montesano

È scrittore, traduttore, saggista. Collabora con «Il Mattino».
Esordisce nel 1996 con A capofitto (Sottotraccia, 1996, Mondadori, 2001) raggiungendo poi il successo con Nel corpo di Napoli (Mondadori, 1999) con cui vince il Superpremio Vittorini, il Premio Napoli ed è finalista al Premio Strega. Con Di questa vita menzognera (Feltrinelli, 2003) partecipa al Premio Selezione Campiello, vince il Premio Viareggio (il romanzo è la base per due spettacoli, il monologo Eternapoli di Enrico Ianniello e l’opera in musica dal medesimo titolo con Toni Servillo e Imma Villa, musica di Fabio Vacchi andata in scena al teatro di San Carlo). Magic People (Feltrinelli, 2005) diventa anche uno spettacolo prodotto da Teatri Uniti (New Magic People Show, con Andrea Renzi, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Luciano Saltarelli).
Montesano ha tradotto autori francesi, tra cui La Fontaine, Gautier, Flaubert, Villiers de l’Isle-Adam, e per i Meridiani Mondadori ha curato e tradotto le Opere di Baudelaire (Premio Prezzolini-Lugano 1996) e ha curato le Opere di Ottiero Ottieri (Meridiani Mondadori, 2009).
I suoi saggi narrativi rappresentano una novità assoluta nel panorama della scrittura critico-narrativa da Il ribelle in guanti rosa. Charles Baudelaire (Mondadori, 2007), vincitore del Premio Vittorini, al bellissimo e monumentale Lettori selvaggi: dai misteriosi artisti della preistoria a Saffo a Beethoven a Borges. La vita vera è altrove (Giunti 2016, vincitore Premio Viareggio 2017 e Premio Napoli 2017). Seguono Come restare vivi (Bompiani, 2018), una guida a Lettori selvaggi, Il crepuscolo di tutto (Edizioni dell’Asino, 2021), Baudelaire è vivo (Giunti, 2021; autentica bibbia tutta baudelairiana, dove Montesano ha anche ritradotto l’intera opera in versi e in prosa di Baudelaire), e Tre modi per non morire (Bompiani, 2022, Premio Boccaccio 2024), che attraversa l’esperienza della lettura da Baudelaire a Dante ai Greci. Per Toni Servillo, con cui la collaborazione di Montesano è più che ventennale, ha scritto Servillo dice Napoli, tradotto il Lélio di Berlioz, tradotto Elvira di Louis Jouvet, scritto il testo di Eternapoli, Puccini, Puccini, cosa vuoi da me? e il monologo Tre modi per non morire.

 Giancarlo Piacci

Giancarlo Piacci

Libraio e scrittore. Dopo aver frequentato il Corso di Alta Formazione per la gestione della libreria a Orvieto, approda alla libreria Ubik di Napoli, dove lavora dal 2011, e di cui è oggi direttore commerciale. Nel 2015 fonda, insieme ad alcuni colleghi, un’associazione per la formazione e l’aggiornamento dei librai, per la quale sarà docente fino al 2018.
Del 2022 è il suo esordio in narrativa, con il romanzo I santi d’argento (Salani), a cui è seguito, nel 2024, Nostra signora dei fulmini (Salani).

Gianni Pipola

Gianni Pipola

Formatosi nell’azienda di famiglia, dove ha appreso le nozioni fondamentali della stampa e dell’impaginazione, ha maturato una grande esperienza nel settore della grafica editoriale restando sempre aggiornato sull’utilizzo di nuove metodologie e nuovi software. Lavorando ancora adesso in tipografia è in grado di seguire e gestire tutte le fasi di lavorazione del prodotto: dall’impaginazione alla stampa all’allestimento. È responsabile del settore grafica e prestampa nonché di stampa digitale.

Paolo Repetti

Paolo Repetti

È nato a Roma nel 1956. Prima di lavorare nell’editoria si è occupato di psichiatria e psicoanalisi. Ha curato il libro L’anima e il compasso. Scritti su psicoanalisi e metodo scientifico e ha scritto la voce “Psicoanalisi” per l’Enciclopedia europea della Garzanti. Ha scritto due romanzi, entrambi usciti per Mondadori: Lamento del giovane ipocondriaco (2001) e Esercizi di sepoltura di una madre (2019).
Nel 1985 inizia la sua esperienza editoriale nella casa editrice Theoria, prima come ufficio stampa e poi come direttore editoriale. L’esperienza si conclude nel 1995 quando, insieme a Severino Cesari, inventa la collana Stile Libero di Einaudi, che tuttora dirige.

Luisa Rovetta

Luisa Rovetta

In editoria da più di trent’anni, ha lavorato presso diverse case editrici e collaborato con due agenzie letterarie. È socia di Grandi Associati e responsabile dell’ufficio Foreign Rights dell’agenzia. Gestisce inoltre i rapporti coi clienti stranieri che Grandi e Associati rappresenta in Italia.

Nunzio Ruggiero

Nunzio Ruggiero

Comparatista, storico della traduzione e delle istituzioni letterarie fra Otto e Novecento. Insegna Letteratura italiana contemporanea e Critica letteraria presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Collabora con la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce e l’Istituto italiano per gli studi storici, presso cui ha edito, con A. Schinaia, il Carteggio Croce-De Ruggiero (Il Mulino, 2008) e, con G. Genovese e M. Rascaglia Una lunga fedeltà. Con l’Istituto della Enciclopedia Italiana ha collaborato alla Nuova Ricciardi, al Dizionario Biografico degli Italiani e all’Enciclopedia dell’Arte Contemporanea. Il suo libro più recente è Una capitale del XIX secolo. La cultura letteraria a Napoli tra Europa e Nuova Italia (Guida, 2020). Ha collaborato a Pro e contro Dante. Il futuro della poesia di Emma Giammattei (Treccani, 2021).
Laura Sabatino

Laura Sabatino

È sceneggiatrice per il cinema e la tv di lunghissima esperienza.
Laureata in Lettere Moderne e diplomata in sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, ha frequentato i seminari tenuti da Robert McKee presso il Centro Sperimentale di Cinematografia e il corso RAI di sceneggiatura. Dopo il Centro Sperimentale, ha lavorato come soggettista e sceneggiatrice per il cinema (Isotta di Maurizio Fiume, I Vesuviani episodio con la regia di Antonietta De Lillo, Dancing North regia di Paolo Quaregna, Per tutto il tempo che ci resta regia di Vincenzo Terracciano, Ribelli per Caso regia di Vincenzo Terracciano, Tris di donne e abiti nuziali regia di Vincenzo Terracciano, Per sempre regia di Alessandro De Robilant, Il resto di niente di Antonietta De Lillo, La Madre regia di Angelo Maresca, Bene ma non benissimo regia di Francesco Mandelli) e la televisione (Un posto al sole, La Squadra, MadameCaterina e le sue figlie, stagioni 1, 2 e 3; L’Onore e il Rispetto, stagioni 1, 3, 5; Io non dimentico, Il peccato e la vergogna, A sangue caldo, Viso d’angelo, Né con te né senza di te, Baciamo le mani, La voce che hai dentro).
Ha pubblicato i romanzi La Distrazione (L’erudita, 2013) e Le pietre in tasca (AUGH! Edizioni, 2018).

Mara Samaritani

Mara Samaritani

Guida l’ufficio stampa romano della casa editrice Mondadori ed è collaboratrice per le relazioni esterne. Si occupa di comunicazione libri, a mezzo stampa, radio e tv, delle presentazioni romane e dei principali premi letterari.
Loretta Santini

Loretta Santini

Lavora in editoria da trent’anni, dapprima come ufficio stampa, poi come editor.
Nel 2007 è stata tra i fondatori della casa editrice Elliot, di cui è attualmente direttrice editoriale.

Serena Talento

Serena Talento

Linguista di formazione, lavora per Babel Agency (ufficio stampa, produzione artistica e organizzazione eventi) ed è responsabile della comunicazione della casa editrice Safarà. Ufficio stampa freelance, ha collaborato con Keller, SUR, Racconti edizioni, Cliquot, Pidgin, Rina. Ha cofondato «Grafias» rivista di traduzioni letterarie dal mondo e ha collaborato con riviste italiane e estere. Vive e lavora a Roma.

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